Nizza 1820 – 1872

Hercule Trachel pittore che ha operato in Liguria

Hercule Trachel, compì studi di disegno a Nizza poi alla Reale Accademia Albertina di Torino dove ottenne un primo premio per un nudo.
È fortemente influenzato dall’arte paesaggistica dei Cignaroli.
Al suo ritorno nel 1839, Trachel divenne rapidamente un’artista popolare sulla Riviera nizzarda e ligure di Ponente poichè molto apprezzato dai turisti per suoi paesaggi d’ispirazione romantica.
Ispirato anche dai rappresentanti della scuola napoletana di Posillipo, Trachel sviluppò un’arte dell’acquerello immediatamente riconoscibile: molteplici minuscole pennellate che fanno vibrare il colore su una evanescente stesura di fondo.
Anche se l’acquerello rimane il mezzo preferito di Trachel, si dimostra maestro anche nell’uso della tecnica ad olio.
Viaggio in Europa, lasciando tracce dei luoghi visitati attraverso molte opere di paesaggio, alcune volte anche di grandi dimensioni.
Dal 1858 fu per molti anni insegnante della baronessa Charlotte de Rothschild con la quale soggiornò molto spesso in Italia.
Dalle sue molteplici vedute acquerellate, mari, città e paesaggi costieri principalmente, molte sono tradotte in stampe litografiche.
L’arte di Hercule Trachel non si limita al paesaggio; si esercita nella pittura di genere, nella ritrattistica, negli interni di ricche ville, nella pittura religiosa cimentandosi con quest’ultima nell’affresco.
A lui si devono in particolare le decorazioni parietali della Cappella dei Penitenti Neri, del Gésu e del monastero di Cimiez a Nizza.
Amico del poeta nizzardo François Guisol, Hercule interpreta la commedia di Nissart in compagnie amatoriali per le quali taglia i costumi e crea le scenografie.
Molte delle sue opere furono lasciate in eredità dalla sua pronipote, Fanny Trachel, prima direttrice della Villa Thiole nella città di Nizza.

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