Capri (NA) 1913 – Genova 2003

Guglielmo Welters pittore ligure

Giglielmo Welters avviato alla pittura dal padre Willem, suo primo maestro, espose nella galleria d’arte di famiglia finché negli anni Tren­ta fu Invitato da un dirigente del Ministero dell’ Educazio­ne nazionale a tenere lezioni di pittura a Roma dove, nel 1934, apri uno studio in Via Margutta.
Ma già l’anno successivo la famiglia scelse di tornare in una località di ma­re in Liguria, prima a Rapallo, poi a Sanremo.
Giglielmo Welters nel 1935 espose alla II Quadriennale di Roma e, dopo la paren­tesi della guerra, partecipò a collettive, a Premi di Pittura e allestì numerose personali, tra cui si ricordano: Galleria Teleuropa, Roma, 1970; Palazzo del Parco, Bordighera, 1972, Casino Municipale, Sanremo, 1975; Galleria Il Sa­lano, Vicenza, 1977.

Le sue marine e le vedute di paesaggio, Influenzate inizial­mente dalla maniera paterna, già dagli anni Quaranta si caratterizzarono per l’uso materico del colore e per l’Im­mediatezza del tratto pittorico con esiti di maggiore espres­sività, quasi iperrealista.
Nel 1999 li Comune di Sanremo ha organizzato una mo­stra antologica dedicata a lui e al padre Willem (http://www.pittoriliguri.info/pittori-liguri/welters-willem/).

1999

Galleria