La Spezia 1912 – 1999
Angelo Prini pittore ligure
Angelo Prini dopo il 1965 si dedica quasi esclusivamente alla pittura, passa dai verdi che evocano le pianure e le colline, i pioppi e i prati di Beverino agli azzurri e blu più intensi delle profondità marine, delle luminosità del Golfo dei Poeti, dei relitti sommersi e delle reti di pescatore.
Le partecipazioni a mostre collettive e le personali non si contano, tutte accompagnate da successi e da significativi riscontri critici.
Inizia in questi anni un lungo periodo ricco di stimoli e di esperienze; dipinge, studia, insegna e partecipa attivamente a importanti rassegne d’arte nazionali ed internazionali alcune delle quali, le più significative, vale la pena di ricordare: la VI Quadriennale di Roma, l’Internazionale del mare di Genova, tutte le edizioni del “Premio Golfo della Spezia” (di cui è stato anche fra i più attivi promotori), la mostra bolognese sulla Resistenza, il premio repubblica di Sam Marino, il Suzzara , la Biennale parmense.
Angelo Prini aderisce al gruppo internazionale Artisti d’Avanguardi per la pittura di piccolo formato, costituito a Roma, con un nutrito gruppo artisti italiani e stranieri, fra i quali: Balla, Brindisi,Burri, Guttuso,Monachesi, Scanavino, Tamburi e molti altri, per una serie di mostre da tenersi a Roma, Milano, Madrid, Los Angeles, Barcellona.