PETRELLA DA BOLOGNA VITTORIO-PITTORILIGURI.INFO

Bologna, 1886 – Luserna San Giovanni (TO) 1950

Vittorio Petrella da Bologna pittore che ha operato in Liguria

Vittorio Petrella da Bologna autodidatta, iniziò a dipingere nature morte passando poi al paesaggio e alla rnarina (in particolare soggetti dì Sanremo e Bordighera).
A Torino, durante la sua prima mostra, un suo olio viene acquistato da Vittorio Emanuele III e due suoi grandi pannelli floreali vanno al Museo Civico di Torino.
Ottiene subito riconoscimenti e premi a Bologna (Mostra del Paesaggio), a Firenze (Palazzo Pitti).
La sua è una pittura gestuale e materica pronta a cogliere ogni effetto luminescente e chiaroscurale che gli offre il paesaggio che osserva.
Vittorio Petrella da Bologna espose a Torino, Milano, Londra, New York, Venezia altre città.
Sue opere si trovano alla Galleria d’Arte Moderna di Torino.
Partecipa alla Biennale di Venezia ininterrottamente dal 1926 al 1934.
Mostre personali alla Galleria Bolzani: 1943, 1944, 1946, 1949
Attivo anche nel disegno e nella litografia.
Emilio Zanzi scriveva su Petrella, era “ancora indeciso tra futurismo, impressionismo e cubismo”.
Lucio Ridenti lo paragonò a Henri Matisse nel 1945.
Mostre personali: 1925 Bottega di Poesia, Milano; 1934 XIX Biennale di Venezia, (nella Sala XXI con il dipinto “Ritratto di signorina” e una cartella nella Sala XLIX); 1943 Galleria Leonardo da Vinci, Biella; 1944 Galleria Bolzani, Milano; 1947 Chalet “La Pergola”, Santa Margherita Ligure.
Nel 1950 e nel 1974 la Galleria d’Arte Fogliato di Torino a Petrella ordina due mostre retrospettive.

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