Torino 1864 – Sanremo (IM) 1944
Carlo Garino pittore che ha operato in Liguria
Carlo Garino fratello minore del più famoso Angelo frequentò l’Accademia Albertina di Torino al tempo di Giacomo Grosso e Giuseppe Ferdinando Piana, di cui è coetaneo.
Proseguì lo studio della pittura ispirandosi alle opere dei napoletani Domenico Morelli e Francesco Paolo Michetti e aveva ammirato all’Esposizione Nazionali a Torino del 1880.
Incoraggiato dal Morelli si recò a Napoli affrontando, con buona mano, soggetti di genere con particolare interesse per tematiche simboliste e quadri di figura. eccelse nel ritratto che trattò con felice sintesi coloristica e introspettiva.
Trattò temi di genere, in cui talvolta affiorano venature simboliche e allegoriche, ma dipinse anche paesaggi, ritratti e soggetti ispirati a opere letterarie.
Non ottenne il successo, né la pittura gli permise di vivere, sicché, per campare, fu costretto a svolgere altri lavori.
Espose a Torino alla Promotrice del 1884.
Un suo quadro dal titolo Mefistofele fu presentato alla Mostra del Circolo degli artisti di Torino nel 1891 e acquistato per il Museo Civico della città e attualmente la tempera è conservata alla Galleria d’Arte Moderna.
Carlo Garino dagli anni trenta partecipò, con trasporto, alla vita culturale di Sanremo presenziando a concorsi e mostre di pittura e scultura.
Ebbe per amici e collaboratori Luigi Stracciari e Alberto Beltrame.
Probabilmente all’artista non giovò la forte personalità pittorica del fratello maggiore e ne visse un po’ in ombra.
Angelo Garino, infatti, si era stabilito sulla Costa Azzurra, a pochi chilometri da Sanremo, dove conobbe ottimi successi artistici ed economici.
Una più attenta lettura dell’arte di Carlo Garino, attraverso i dipinti che sicuramente son conservati numerosi in collezioni private, permetterà in futuro di rendere giustizia anche a questo maestro.