Candia Lomellina (PV) 1914 – 2003
Narciso Cassino pittore e scultore che ha operato in Liguria
Narciso Cassino all’Accademia di Belle Arti di Brera è stato allievo di maestri di grande fama quali Aldo Carpi e Francesco Messina, ed al Liceo Artistico di Brera (e per alcuni corsi alla stessa Accademia) è tornato poi nella veste di docente.
Artista di risonanza nazionale, ha raccolto lusinghiere affermazioni, in un’intera vita dedicata alla figurazione, ed in specie alla scultura, dalla sua prima mostra del 1936.
Alla Biennale di Venezia, nel 1942, ha conseguito un premio per la scultura; nel 1949 a San Remo il premio nazionale ex-equo; ad Alessandria nel 1951 ed all’Angelicum di Milano nel 1953 gli sono stati assegnati i premi nazionali di scultura per l’arte sacra.
Ha ancora avuto uno speciale riconoscimento nel 1954 alla Mostra Nazionale di Carrara, e gli sono stati conferiti ad Ancona nel 1959 il premio Marche ex-equo ed a Forlì nel 1960 il premio Garzanti per la scultura figurativa. Sempre nel ’60 alla mostra Autunno Piemontese in Torino ha avuto la medaglia d’oro del Ministero della Pubblica Istruzione e nell’ambito della stessa rassegna nel 1966 il premio Piemonte. Nel 1968 a Firenze ha conseguito un riconoscimento alla mostra Arte e Sport, ed ancora nel 1977 gli è stato assegnato il premio per la scultura.
Nel 1968 è stato premiato da don Orione a Roma alla mostra nazionale d’Arte Sacra.
Fra le tante sue rassegne, sono da segnalare la “personale” allestita a Modena dall’Associazione Modenese della Stampa, e la mostra antologica da ultimo tenutasi nel Castello Sforzesco a Vigevano nel 1953.
Narciso Cassino è fra l’altro l’autore del colossale gruppo statuario della “Mater Dei” che sovrasta il Santuario della Madonna della Guardia di Tortona e dei modelli per la porta in Alba della Chiesa Madre della Pia Società San Paolo.
Nel 1980 alla mostra d’arte sacra in onore di San Benedetto a Norcia e Spoleto gli è stata assegnata una delle tre medaglie per meriti artistici. Nello stesso anno ha vinto il concorso per il gruppo marmoreo di Don Orione per il Duomo di Milano che è stato collocato all’esterno della basilica ambrosiana.
Alcune sue opere sono presenti a Ravenna presso il Museo del Centro Dantesco nel Convento Francescano. Opere dello scultore sono inoltre conservate in Vaticano, presso il Museo d’Arte Moderna di Milano, a Brescia presso il Museo d’Arte Contemporanea “Arte e Spiritualità” e presso numerose collezioni private.