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Chiavari (GE) 1905 – Sestri Levante (GE) 1985 

Silvio Cassinelli pittore ligure

Silvio Cassinelli nasce a Chiavari nel 1905, in età giovanile frequenta la scuola di arti e mestieri iniziando,poco dopo, il suo apprendistato presso un tappezziere, senza comunque abbandonare glistudi.
Ben presto si dedica al disegno ed alla pittura scegliendo, come tema prevalente, il paesaggio.
Fondamentale per lui sarà l’incontro a Lavagna con il pittore Lino Perissinotti; negli anni della guerra si isola completamente in una casa sopra Lavagna, pur continuando a dipingere intensamente.
Purtroppo gran parte della produzione artistica di questo periodo andrà perduta.
Nel 1948 Silvio Cassinelli
si trasferisce a Genova ed inizia la sua nuova maniera di interpretare il paesaggio e ancor più la figura, in alcuni casi tragica e dolente.
Nel 1965 è a Napoli da dove parte per Londra; al suo rientro continua a vivere in una situazione economica non facile, aggravata da una lunga malattia.
Riuscirà, comunque, a riprendersi e a ritornare alla sua arte, con grande intensità e passione, mai sopita.

L’opera di Cassinelli si è sviluppata al di fuori delle correnti artistiche dell’epoca, ma nonostante ciò si avvicina ai movimenti pittorici europei di segno espressionista.

Autoritratto, 1940 circa

La fase più proficua della sua attività può essere compresa tra il 1935 e il 1960; esegue in prevalenza opere a tecnica mista raffinando ed indagando, in maniera profonda, la figura umana, i suoi movimenti e le sue tragicità.
Assistiamo all’accentuarsi del carattere visionario delle sue interpretazioni, rafforzato ancor più dall’uso di un colore cupo.
Silvio Cassinelli
dopo il 1960 attenua per così dire, la sua drammaticità nel raffigurare la figura umana, osservando in maniera più pacata la natura stessa.
Quindi una visione non totalmente negativa e tragica, la sua.Rara la partecipazione a mostre ed esposizioni: ricordiamo quella tenutasi presso la Galleria l’Ammolita, Genova 1964; presso il Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, nel 1975; Galleria Fiasella, Genova 1975-76; Galleria 38, Bergamo 1976.La più importante è sicuramente quella tenutasi a Genova, nel 1979, presso l’Accademia Ligustica; rappresentativa anche quella itinerante realizzata a cura della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, nel 1988.

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