Camogli (GE) 1940 – Recco (GE) 2010
Giuseppe Bozzo pittore ligure
Giuseppe Bozzo pittore di cavalletto e di ponteggio, ebbe come maestro Antonio Giuseppe Santagata il quale lo indirizzerà, ancora giovanissimo, all’attività pittorica, spaziando dalla natura morta al paesaggio, alla figura e all’Arte Sacra.
La sua lunga attività espositiva ha inizio nel 1967, da allora ha tenuto mostre personali tra le quali, Firenze, Milano, Genova e Viareggio e collettive in molte città conseguendo anche importanti riconoscimenti.
Nel 1970 é stato acquistato il dipinto Le gazze ladre, dalla Direzione Belle Arti del Comune di Genova per la collezione della Civica Galleria d’Arte Moderna di Genova.
Ottiene nel 1971 il primo premio alla mostra d’Arte Sacra tenutesi a Genova nel Chiostro della Chiesa di San Matteo.
Nel 1977 ha conseguito il primo premio, medaglia d’oro, con il dipinto Ritratto della madre nell’ambito delle Celebrazioni colombiane.
Giuseppe Bozzo per studio ha soggiornato in importanti città italiane e straniere e sue opere figurano in collezioni italiane e
Nel 1982 é stato nominato “Accademico di merito” dell’International Academy of Sciences and Art United Nations UNESCO – New York; “Accademico di Merito” dell’Accademia de 1500″ di Roma; e nel 1984 “Accademico corrispondente” nella Classe di Discipline Artistiche dell’Accademia Archeologica Italiana di Roma, dal 1988 é membro dell’Accademia di Santa Chiara di Genova e nello stesso anno é nominato Accademico degli “Incamminati” di Modigliana.
Nel 1984/85 ha dipinto l’interno della Chiesa di N.S. di Caravaggio sul Monte Orsena a Rapallo e nel 1993 ha eseguito il grande mosaico celebrativo nel Parco della rimembranza a Recco.
È stato recensito in molte pubblicazioni e cataloghi d’arte tra cui: Archivio storico degli Artisti/Italia 900, 11/1971; I Profili del Comanducci: Arte contemporanea in Liguria, 1981; Dizionario Comanducci, V Ed., 1/1982. Una sua monografia è stata pubblicata nel 1981 a cura di G.B. Roberto Figari con introduzione dello storico e critico d’arte Vitaliano Rocchiero.
Nel 1996 espone nella prestigiosa Torre Doria a San Fruttuoso di Camogli, proprietà del FAI, Fondo Ambiente Italiano e nella Galleria Montagnani – Palazzo Ducale, Genova.
Nel giugno 1997 mostra personale alla Galleria Internazionale di Viareggio e nel settembre è invitato dal Comune di Recco per una mostra personale nella Sala Consiliare.
Nel 1997-’98-’99 dipinge Il Trittico Mariano fede, colore e luce in onore della Madonna del Suffragio a Recco. Nell’anno 2000 il quadro Regina Pacis Jubilaeum – A.D. 2000.
Nel 2001 esegue il grande quadro “Martirio di S.Fruttuoso” per la cattedrale di Terragona (Spagna) e nello stesso anno il quadro della “Madonna del Suffragio” di Recco per la chiesa di Benidorm (Spagna).
Nel 2002 la grande pala d’altare raffigurante S.Anna con Maria Bambina per la Chiesa Parrocchiale S.Anna di Tuningen (Germania), città gemellata con Camogli.
E’ del 2003 la grande tela: La Madonna del Boschetto con i Santi Fruttuoso, Prospero, Giovanni Buono e Fortunato per il Santuario di N.S. del Boschetto di Camogli; é dello stesso anno il quadro dedicato alla Stella Maris per la Chiesa di S. Nicolò di Capodimonte a Camogli.
Nel 2005 il fortuito ritrovamento del dipinto su vetro raffigurante la “Madonna del Buon Consiglio” ispira il pittore ad una serie di dipinti ed alla pubblicazione degli stessi in un opuscolo con raccontata la storia di un miracoloso evento accaduto a Recco nel 1746, scritta da Don Pietro Olcese.
Nel 2007 esegue il progetto per il mosaico raffigurante la “Madonna del Suffragio‘; posto sul nuovo ponte davanti al Santuario a Recco, dedicato alla Suffragina.
Nel 2009 in occasione del cinquantesimo anniversario della vincita dello scudetto a Trieste della Pro Recco pallanuoto, avendo condiviso la gioia della vittoria con gli amici, atleti e coetanei, ha voluto testimoniare con una serie di quadri l’entusiasmo di quel giorno e delle tante altre vittorie di scudetti e coppe vinte dalla gloriosa società, vanto della Città di Recco.