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Genova 1870 – Alassio (SV) 1952 

Alberto Beniscelli pittore ligure

Alberto Beniscelli Iniziati gli studi artistici all’Accademia Ligustica di Genova, nel 1896 vince la pensione Marcello Durazzo che gli permette di recarsi a Roma sotto la guida del pittore Nino Costa, lavorando a contatto coi pittori del gruppo “In arte libertas” Calandri, Coleman, Sartorio e il ligure Giuseppe Raggio.
Nel frattempo continua comunque a mantenere stretti contatti con l’ambiente artistico genovese.
Numerose infatti le sue partecipazioni alla Promotrice ligure, dove aveva esordito nel 1896 con l’opera Ultimi bagliori.
Nei primi anni del Novecento si stabilisce definitivamente ad Alassio, intensificando la sua attività espositiva.
Partecipa alle Biennali di Venezia del 1901 e 1903; nel 1904 lo troviamo a Londra all’Esposizione d’Arte Italiana.
Nel 1913 viene nominato Accademico di Merito presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti, classe pittura.
Fece anche parte della “Scuola degli spinaci”, o “Scuola speciale di paesaggio” (1874-1900), con gli artisti Angelo Costa, Aurelio Craffonara, G. Battista Derchi, Andrea Figari ed altri.
Si dedica con successo a tutte le tecniche pittoriche (olio, pastello, acquarello e affresco), decorando la chiesa degli Scolopi di Finalborgo, la chiesa dei Salesiani di Alassio, il Salone Consiliare del Municipio di Alassio.
Proficuo anche il suo impegno nell’illustrazione dei libri, ad esempio il volume “Trilli sotto la gronda” del poeta genovese Mario Mascardi.
Prevalente rimane la sua opera di pittore marinista: sensibile e delicato interprete della sua riviera e del suo mare, dipinto magistralmente con un cromatismo profondo e con delicate trasparenze.
Una nutrita collezione di suoi acquerelli, paesaggi e marine è conservata dall’Azienda Autonoma di Soggiorno di Alassio.
Alberto Beniscelli nel suo percorso artistico si dedica anche al ritratto ed affronta la tecnica divisionista.
Artista dalla vasta produzione e di notevole abilità, può essere annoverato fra i più importanti pittori liguri del suo tempo, meritevole di ulteriori approfondimenti critici.
Sue opere sono conservate presso importanti collezioni private e pubbliche, in Italia e all’estero (in Brasile, presso il Teatro San Paolo, affreschi).
Dipinti presenti anche nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e nell’A.P.T. di Alassio.

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