Paolo Gerolamo Piola

Genova 1666 – 1724

Paolo Gerolamo Piola nasce a Genova il 30 settembre 1666 da Domenico Piola; studia sotto la guida del padre col quale tra il 1684-5 si reca a Milano, Bologna, Piacenza.
In quest’ultima città esegue in Casa Badini «un sottinsù» (non identificato); nel 1688 ritor­na a Genova ed affresca i peducci della cupola della Chiesa di San Pietro in Banchi; del 1689 è l’affresco della Loggia delle Rovine con Storie di Diana in Palazzo Brignole (Rosso).
Paolo Gerolamo Piola nel 1690 è a Roma protetto dal marchese N. Maria Pallavicini.
G. Adamo Liechtenstein nello stesso anno gli ordina un quadro istoriato; nel 1694 va col marchese Pallavicni a Loreto e Forlì dove incontra il Cignani. Ritorna quindi a Roma, ma richiamato dal padre rientra nello stesso anno a Genova dove lavora a una lunga serie di opere, sopratutto ad affresco.
Nel 1722 Giacomo Filippo Durazzo gli, commette gli affreschi di due Stanze del suo palazzo di via Balbi (Giano presenta a Giove le chiavi del tempio; Giove attorniato dalle belle arti invia Mercurio sulla terra).
Le notizie sono desunte per la massima parte dalla Vite di  R. Soprani-C.G. Ratti, 1769.
Eppure in questo ambito il suo ruolo come tramite di un gusto che incide sul passaggio tra Sei e Settecento non è da trascurarsi, soprattutto tenendo presente il trait-d’union tra Roma e Genova che, per un certo momento, passò anche attraverso la sua esperienza.
Altri disegni, man mano individuati, sono stati utili assieme ad alcuni cicli ad affresco non noti e ad altre opere non sufficientemente considerate a ricostruire un profilo dell’artista e a definirne, sia pure solo ancora in parte, un ruolo nell’ambito della cultura genovese.

Opere: Vocazione di  San Pietro, San Terenzo al Mare (La Spezia), Parrocchiale; affreschi con la Gloria di San Benedetto, Profeti e Sibille, Genova, Chiesa di Santa Marta; affreschi con il Battesimo di Sant’Agostino, Genova, cappella di Sant’Agostino, Chiesa della Consolazione; Divinità nell’Olimpo, affresco, Genova, Palazzo Serra; Incoronazione di un guerriero, affresco, Genova-Borzoli, Villa Carola.
Nel clima vicino a Paolo Gerolamo Piola, e più precisamente in un nodo di cultura che si articola tra Maratta e Cortona si muovono artisti come: Gio Raffaele Badaracco, Francesco Bruno, Domenico Bocciardo e Gio Stefano Robatto.

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