Polla (SA) 1849 – Napoli 1932
Eduardo Monteforte pittore che ha operato in Liguria
Eduardo Monteforte ha frequentato l’Istituto di Belle Arti di Napoli dove segue le lezioni di Gabriele Smargiassi e di Achille Carrillo.
La sua prima produzione è caratterizzata dalla realizzazione di figure e scene di genere per poi tralasciare queste tematiche per rivolgersi quasi esclusivamente al paesaggio, estremamente finite e ricche di dettagli sono le marine spesso animate da figure di pescatori, caratteristiche tutte riconducibili alla Scuola di Resina dalla quale evidentemente la produzione di questo periodo ne subì l’influenza.
Anche acquerellista molto valente nonché disegnatore corretto e sicuro, ha eseguito un numero straordinario di quadri, per la maggior parte di soggetta marino.
La sua produzione risulta molto apprezzata all’estero soprattutto in Francia e Inghilterra oltre che dalla borghesia partenopea affascinata dalla brillantezza e dal verismo delle vedute nelle quali possono identificare i luoghi che rappresentato aspetti di particolare affezione.
Considerevole è anche la sua attività espositiva, alle Promotrice di belle arti di Napoli è presente consecutivamente dal 1870 (esordio con l’opera Covoni), al 1911.
Nel 1874 espone: Paludi napoletane e Nel giardino e nel 1880: Marina di napoli, Tramonto, La calma, Vicinanze di Napoli e Ritorno dalla pesca, alla Società Promotrice di Belle Arti di Genova.
Nel 1878 all’Esposizione di Torino presenta Una domenica d’ottobre verso Pompei e due acquarelli dai titoli Sulla spiaggia e Inverno.
Nel 1897 soggiorna Al Cairo, di questa sua permanenza egiziana ci ha lasciato parecchie opere di soggetto orientalista molto apprezzate e ricercate all’epoca.
Eduardo Monteforte espose più volte a Milano, 1881, 1883; a Firenze nel 1896 e 1897 e ’98; a Torino nel 1898.
Intorno ai primi anni novanta del XIX secolo è collocabile cronologicamente, attraverso un serie di sue opere, un suo soggiorno in Sicilia e nel 1892 partecipa alla Mostra Nazionale di Palermo.
Sono documentate anche sue partecipazioni a mostre all’estero: Anversa 1894 e Londra 1904.
Tra le mostre di maggior rilievo va menzionata la partecipazione a Milano nel 1906 all’Esposizione Universale per l’inaugurazione del Traforo del Sempione (vari Acquarelli e Alle falde del Vesuvio).
La sua ultima presenza pubblica è del 1930 alla nostra della Società Amatori e Cultori a Roma.
E’ documentato anche un periodo di frequentazione della Liguria, intorno al 1929-30 durante il quale ha prodotto una serie di piccole vedute di costa dal carattere marcatamente impressionista.
Fu anche insegnate presso le scuole superiori a Napoli.
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