Ferrara  1842 – 1916

Giuseppe Mazzolani pittore che operato in Liguria

Giuseppe Mazzolani  figura è eclettica: fu un ritrattista, copista, restauratore e fotografo.
L’epoca risorgimentale vede l’ascesa di una nuova classe sociale, la borghesia, di cui
l’artista diviene ritrattista ufficiale (realismo fotografico).
Protagonista nel panorama culturale ferrarese tra ’800 e’900, partecipa ai movimenti del romanticismo storico, della pittura risorgimentale e realista.
Mazzolani studia all’Accademia di Brera, dove frequenta la “Scuola di Litografia” nell’anno 1864-65.
Non fu discepolo diretto di Hayez, ma l’ambiente milanese era profondamente influenzato
dal grande esponente del romanticismo storico.
Un importante ritrovamento, ovvero una litografia inedita datata 1866 e intitolata Il bacio comprova chiaramente il legame con l’omonimo dipinto eseguito da Hayez sette anni prima.

Inoltre, di Giuseppe Mazzolani esistono 4 autoritratti, tra cui Autoritratto in abito da contadino, del 1886, rappresentante l’artista con un grosso cappello e visibilmente ingrassato.
Giuseppe Mazzolani, oltre a se stesso, era solito ritrarre anche i suoi famigliari, su tele, fogli, tavole e tavolozze.
È importante sottolineare che, a differenza di altri suoi colleghi, l’artista non era solo un “disegnatore”: per lui l’esercizio grafico è un passaggio necessario per arrivare al dipinto finito. È uno strumento di conoscenza. Il disegno è un momento di discussione intellettuale.
Fu assiduo alle mostre ferraresi; nel 1870 fu nominato membro della Società B. Tirsi, con la quale espose regolarmente.
L’attività di Mazzolani come restauratore è stata indagata da Torresi, che ci informa delle numerose commissioni che gli vennero conferite : tra il 1894 e il 1905, incaricato dal Comune di Ferrara e da alcuni privati cittadini locali, cominciò l’assidua campagna di rilievo degli affreschi del salone dei Mesi del palazzo di Schifanoia.

E’ documentata una sua assidua frequentazione della Liguria con il figlio Bruto , anche lui pittore,  nella Riviera di Levante:  Camogli, Portofino, Santa Margherita Ligure.
Gli ultimi anni della sua vita lo vedono impegnato quasi esclusivamente nel settore del restauro, avendo raggiunto una fama notevole in quel campo.

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