Torino 1876 – 1953
Alessandro Lupo pittore che ha operato in Liguria
Alessandro Lupo iniziò i suoi studi in legge e contemporaneamente frequentò lo studio di Vittorio Cavalleri e i corsi dell’Accademia Albertina.
Nel 1901 espose per la prima volta alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino con tre impressioni dal vero che gli valsero i favori della critica e del pubblico.
Da allora espose alla Quadriennali torinesi del 1902 e del 1906, alle mostre annuali della Promotrice e del Circolo degli artisti oltre che in molte altre esposizioni pubbliche nazionali ed internazionali.
Nel 1914 espose al Salon des Artistes di Lione e in più occasioni al Salon di Parigi.
Artista versatile fu autore di paesaggi alpini, di scorci di mercato e paesaggi con cavalli.
Dipinse in Piemonte, in Valle d’Aosta, Lombardia, a Venezia, a Capri e a Ponza e spesso in Liguria.
Alessandro Lupo raggiunse la notorietà con le sue composizioni di mercati brulicanti di figure, di cavalli da tiro, porti e marine della riviera ligure, scorci di Venezia e della laguna, paesi e scene alpine della Valle d’Aosta.
Negli anni dal 1904 al 1950 Alessandro Lupo soggiornò ripetutamente in Val d’Ayas, a Gressoney, a Cogne, in Valtournenche e a Courmayeur, attratto da quel contesto alpestre che lo aveva sempre particolarmente interessato.
Di indole eclettica e versatile e dedicatosi allo studio del vero ispirandosi alla natura, sperimentò, mediante l’uso di un intenso impasto materico con cui raggiunse effetti di scintillanti cromie, i paesaggi alpini, quelli lagunari e le marine del porto di Genova in cui risente gli influssi della pittura dei Ciardi, i mercati popolari, le scene con animali ed in particolare i cavalli, quelli da tiro, soggetti per cui soprattutto divenne noto e ricercato.