Lucca 1873 – 1945

Luigi De Servi pittore ligure

Luigi De Servi appartenne al gruppo dei pittori della Famiglia artistica genovese, frequentò l’Accademia delle Belle Arti di Lucca diretta da Luigi Norcini, rinomato battaglista, che così in pratica e nell’insegnamento esprimeva i suoi personali criteri: “l’artista deve abituare l’occhio e la mano ad afferrare e riprodurre la prima impressione del vero; e quasi direi che il vero deve sorprendere.
Chi non possiede queste qualità e non si studia di acquistarle, non produrrà mai opera dove il sentimento del vero sia perfettamente raggiunto”.
De Servi trattò indifferentemente la pittura di cavalletto e quella murale dedicandosi anche alla ritrattistica risultando sempre ottimo disegnatore e piacevole colorista. Partecipò alle mostre dal 1895 in poi.
Nelle sue opere Luigi De Servi alterna composizioni di genere a motivi di paesaggio e di natura morta a figurazioni fantastiche fino al moderno liberty.
Partecipò sul finire del secolo alla famiglia artistica genovese in un momento particolarmente felice e prospero per la città sviluppando un movimento di evoluzione tecnica e di vivace scapigliatezza destinato a caratterizzare, insolitamente, un intero periodo di vita genovese.
Luigi De Servi all’inizio del nuovo secolo fu tra i firmatari con De Albertis, Pennasilico, Nomellini, Maragliano ed altri di un violento manifesto di dissenso che invitava la Società di Belle Arti, a destarsi dal deleterio sonno.
La vena artistica di De Servi sviluppa le sue istintive qualità pittoriche, calde e festanti, sensuali nella rappresentazione della figura umana; la mano abile, agile ed improvvisatrice del pittore conferisce ai suoi personaggi una “verve” che volentieri cattura l’attenzione dello spettatore.

Galleria

Ritratto di Puccini