Genova 1927 – 2005
Domenico Balbi pittore ligure
Domenico Balbi formatosi all’Accademia Ligustica e in successivi soggiorni a Parigi, ha studiato profondamente i maestri antichi e moderni, il che gli ha consentito di trattare il moderno con un andamento classico evidenziato, in particolar modo, nei disegni.
L’influenza del gusto francese, tanto nel segno essenziale come nel colore fauve, sono evidenti nelle sue opere di pittura.
Si dedica all’illustrazione e all’incisione per i cui risultati è conosciuto e stimato anche all’estero.
E’ stato socio del gruppo degli “Incisori italiani”
Alcune personali a Genova (Galleria San Matteo, 1951), a Milano (Gall. Il Prisma e Gall. Vinciana, nel 1958; Palazzo Sormani, Bibl. Comunale, 1961, 1965) e a Verona (Gall. Ferrari, 1960) lo hanno meritatamente posto in evidenza, assieme ad una mostra alla Galleria Mouffe di Parigi, 1970.
Fu disegnatore di carte Tarocchi.
Nel 1991 ha tenuto una personale al Centro Culturale italo-francese di Genova.
Sue opere sono conservate presso : Genova, GAM (Albero con paesaggio 1954; Natura Morta). Genova, Biblioteca Comunale. Milano, Castello Sforzesco; Palazzo Sormani. Pisa, Museo Nazionale. Udine, Museo Civico.