Codogno (LO) 1861 – Azzano di Mezzegna (CO) 1944 

Giorgio Belloni pittore che ha operato in Liguria

Giorgio Belloni di famiglia benestante Belloni si formò presso l’Accademia di Brera alla scuola  di Giuseppe Bertini, trasferendosi quindi a Verona nel 1881, dove si dedicò a studi di paesaggio en plein air.
prima di stabilirsi definitivamente a Milano nel 1890, strinse amicizia, durante un breve soggiorno pavese, con Giuseppe Mentessi e Filippo Carcano; forte di tali stimoli, maturò un linguaggio personale luminoso e vibrante, destinato a trovare in vedute montane e paesaggi di mare i propri soggetti prediletti.

Intensissima la sua attività espositiva; presente dal 1878 alle mostre braidensi, dal 1895 partecipò alle Biennali di Venezia, dove nel 1914 gli veniva dedicata una rassegna personale introdotta da Ugo Ojetti.

Maggio, 1887, Venezia, XI Esposizione Internazionale d’Arte della Città di Venezia, 1914, Mostra individuale di GIORGIO BELLONI

Dall’ultimo decennio del secolo l’artista, che nel 1894 figurava alla Triennale di Milano col gruppo di studi “Ricordi del mare”, intensificava la produzione di marine e paesaggi ispirati ai soggiorni in Liguria; si inseriscono entro questo nutrito filone opere quali “Le furie del mare”, apparsa alla Biennale di Venezia del 1897, e “Giornata burrascosa”, presentata all’Esposizione nazionale di Torino del 1898 insieme a “Paesaggio in Liguria” e “Mattino nel porto [Genova]”.
Ottenuto nel 1918 il premio Principe Umberto con la grande tela di soggetto alpino “Visione di pace” oggi conservata presso la Galleria d’Arte Moderna di Milano, predilesse dal secondo decennio del secolo vedute dal taglio ampio, cariche, nella raffigurazione di paesaggi silenziosi, di una evocativa forza simbolica.

1979

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