Genova 1881 – 1920

Stefano Baghino pittore ligure

Stefano Baghino pittore e incisore, fu allievo di Tullio Quinzio all’Accademia Ligustica di Genova.
A partiredal 1903 partecipò alle Promotrici genovesi,presentando numerose opere a carattere religioso e di genere.
Fra queste Venerdì Santo e Ave Maria; affrescò con grande maestria numerose chiese genovesi e palazzi patrizi.
Nel 1913 importante la sua partecipazione alla Permanente di Milano; la sua produzione artistica dal 1914 al 1916 era stata assorbita dal mercato argentino.
Merita un particolare approfondimento la sua partecipazione al movimento divisionista, periodo breve ma molto intenso.
Già nel primo decennio del ’900 Baghino raffigurasoggetti legati alla vita quotidiana interpretati con grande realismo: scene di folla, figure, mercati ed autoritratti.
L’artista unisce l’uso della tecnica divisionista ad una interpretazione del soggetto visto in chiave floreale e simbolista.
Diversamente invece nel dipinto Il Porto dove la tecnica della divisione del colore si adatta al verismo del soggetto rappresentato.
Per giungere poi all’opera Verso sera databile tra il 1914 e il 1917: dipinto eseguito con grande maestria dove il tratto divisionista è utilizzato per interpretare il tema dell’opera; similitudini possono essere trovate con le opere del pittore Vittore Grubicy.
Ricordiamo infine la sua attività calcografica, appresa dall’incisore Alessandro Rossi.
La sua pittura fu anche influenzata da una lunga permanenza a Venezia e a Chioggia, dove approfondì lo studio degli antichi maestri e si appassionò alle novità introdottedagli artisti che partecipavano alla Biennale di Venezia.
Importante la frequentazione da parte dell’artista della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche in Genova (fondata nel 1866), famoso centro culturale di approfondimento scientifico e artistico, meta di numerosi pittori (tra i quali Eugenio Olivari e Armando Barabino).
Sue opere apparvero alla Mostra di Pittori Liguri dell’Ottocento, Palazzo Rosso, Genova 1938: Angolo di Genova e Ritratto del figlio.Sue opere sono custodite presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova (disegni).

Galleria